E’ con grande piacere che annunciamo il rilascio di Mageia 6.1

Questa release porta con sé tutti gli aggiornamenti e gli sviluppi che sono stati inseriti in Mageia 6 e li mette insieme in nuovi supporti per l’installazione, dando agli utenti un kernel che supporta l’hardware rilasciato dopo Mageia 6. Le nuove installazioni beneficieranno di innumerevoli aggiornamenti che hanno i sistemi Mageia completamente aggiornati, consentendo di evitare l’aggiornamento di numerosi software e pacchetti dopo l’installazione.  Quindi, se attualmente stai usando un sistema Mageia 6 aggiornato, non c’è nessun bisogno di reinstallare Mageia 6.1 perché ti ritroveresti con gli stessi pacchetti.
Questa release è disponibile solo con i supporti Live, come ad esempio Live Plasma, Live GNOME e Live Xfce in 64 bit, e Live Xfce in 32 bit. E’  disponibile anche un’installazione di rete per gli utenti che vogliono un maggiore controllo sul processo di installazione.

Alcune delle “chicche” di questa release sono:

  • Firefox – 60.2
  • Chromium – 68
  • LibreOffice – 5.3.7.2
  • Plasma – 5.12.2
  • GNOME – 3.24.3
  • Xfce – 4.12.0
  • VLC – 3.0.2
  • Kernel – 4.14.70

Il kernel usato in questa release è l’ultimo kernel col supporto a lunga durata, fornendo così una base stabile e ben testata al resto del sistema.

Sebbene non risultino critici per il processo di installazione, i nuovi drivers Nvidia forniranno supporto per le nuove schede basate su Pascal.

Puoi scaricare le immagini di installazione sia come torrent sia come download semplice, entrambi metodi disponibili qua. Le note di rilascio per Mageia 6 sono disponibili qua.

 

AGGIORNAMENTO: Non preoccuparti per l’installer classico. Ritornerà nella release Mageia 7. Tieniti aggiornato perché il nostro Calderone sta bollendo 🙂

E il vincitore è…

Si è concluso l’artwork contest e vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato.
Ci sono stati inviati davvero ottimi lavori e scegliere il vincitore è stato complicato.

Vogliamo congratularci con Jacques Daugeron per la vittoria del contest, gli artwork degli altri classificati saranno comunque disponibili in un pacchetto temi extra.

Questo è quindi lo sfondo per Mageia 6 che verrà incluso nei prossimi aggiornamenti dei pacchetti temi.

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Di seguito qualche immagine che verrà inserita nel pacchetto temi extra.

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Congratulazioni anche ai vincitori del contest per lo screensaver: Fabien Deschodt, Володимир, fkuller, Teimuraz Khazaradze, Donald Stewart, Jose, Philippe Verschelde e Mészáros Csaba, è stato fantastico vedere così tanti contributi da diverse parti del mondo.

Abbiamo immagini del tramonto sul Mar Nero, montagne innevate in Scozia, grandi città europee sino a corsi d’acqua sudamericani, è fantastico vedere l’interesse globale che Mageia sta portando.

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Grazie ancora a tutti i contributori, non vediamo l’ora di sentire i vostri pareri sul nuovo aspetto di Mageia!

Le buone cose arrivano a chi sa aspettare… E’ uscito Mageia 6 dev1.

Dopo rallentamenti causati dall’aggiornamento della maggior parte del sistema di base e il passaggio a Plasma 5, siamo felici di annunciare che la prima dev di Mageia 6 è stata rilasciata ed è pronta per essere testata.

Bisogna notare che solo le ISO classical sono state rilasciate, quelle DVD per i586 e x86_64.
Le live ISO non sono ancora pronte. Se le immagini live verranno completate in breve tempo verranno rilasciate, altrimenti saranno disponibili alla prossima milestone.

Il tempo extra ci ha permesso di utilizzare la nuova versione di Plasma, GNOME e altri componenti maggiori.
Ci ha anche permesso di integrare il supporto per hardware più recente grazie al kernel aggiornato.

Mageia 6 dev1 viene distribuita con ciò che segue:

  • Kernel 4.4.5
  • Glibc 2.22
  • Plasma 5.5.95
  • GNOME 3.19.2
  • Mate 1.13.0
  • Cinnamon 2.8.6
  • LibreOffice 5.1.1.3
  • Firefox 45
  • Chromium 49
  • Aggiornate anche tutte le altre principali applicazioni e tools.

Si noti anche che, al momento del rilascio, i nostri repository contengono già gli aggiornamenti per Plasma 5.6.0 e GNOME 3.20.0.

Se volete provare queste ISO potete trovare il link di download dal vostro mirror preferito o sul sito di Mageia. Ricordate che si tratta di un rilascio in fase di sviluppo.
Ci farebbe piacere ricevere i vostri pareri su come questo rilascio funziona. I report possono essere fatti sulla Bugzilla di Mageia. Come sempre l’ISO è stata testata dal nostro QA team per assicurarsi che fosse il più usabile possibile. Se volete aiutare nel testing, o in qualsiasi altra parte dello sviluppo di Mageia, date un’occhiata qui per trovare varie informazioni su come contribuire. Apprezziamo sempre nuovi volontari.

Parlando di altre novità riguardo lo sviluppo, il porting su ARM è quasi completato, quindi state pronti per un annuncio al riguardo presto. Abbiamo anche assunto un grafico per aiutarci a rinnovare il look degli strumenti di Mageia.
Per finire, i lavori su DNF, mirrorbrain e altre novità stanno continuando.

Le novità proposte per Mageia 6 e lo stato dello sviluppo possono essere visti qui.
Se volete dare un contributo sentitevi liberi di unirvi alla dev mailing list.

Mageia 4 sta per raggiungere la fine del supporto

Come saprete, la nostra regola è di supportare la release stabile per 18 mesi; Mageia 4 è stata rilasciata il primo febbraio 2014, quindi sarebbe dovuta essere supportata sino al primo agosto 2015.

Nonostante questo, per via dei ritardi nel rilascio di Mageia 5, abbiamo deciso di estenderne il periodo per darvi più tempo per eseguire l’aggiornamento del vostro sistema.

Questo porta quindi una nuova data di fine del supporto (EOL, da end-of-life) per Mageia 4 al 19 settembre 2015, ovvero tre mesi dopo il rilascio di Mageia 5.

Siccome siamo molto vicini a questa data vogliamo avvisarvi nel caso in cui non abbiate ancora aggiornato: dopo il 19 settembre Mageia 4 non riceverà alcun aggiornamento di sicurezza o bugfix, quindi vi incoraggiamo ad aggiornare il prima possibile.

La maggior parte degli utenti che ha eseguito l’aggiornamento non ha avuto alcun problema, assicuratevi solo di seguire il wiki per vedere come fare.
Sentitevi anche liberi di chiedere aiuto su IRC, sul forum, o sulla mailing list se vi dovesse servire ulteriore aiuto al riguardo.

Solida, forte e piena di vita – ecco Mageia 5!

Dopo più di un anno di sviluppo, la comunità Mageia è molto orgogliosa di rilasciare finalmente questa release a lungo attesa, Mageia 5. Questo annuncio di rilascio è un grande sospiro di sollievo, un “Finalmente!” che arriva dal cuore di uno stanco e affaticato come può essere una persona dopo lunghi giorni di duro ma gratificante lavoro.

Ancora, abbiamo deciso di prenderci il nostro tempo per correggere i problemi principali e avere una release di alta qualità, senza correre. Probabilmente la nostra migliore release finora, prendendo in considerazione l’impressionante lavoro che è stato fatto all’installer, sia per aggiungere nuove funzionalità sia per liberarsi di vecchi errori.

Se il nostro “Finalmente!” riecheggia anche in te dopo mesi di attesa per questa release, vai a prendertela adesso! Mentre viene scaricata, sei libero di leggere e capire di più riguardo a Mageia 5:

Cosa c’è di nuovo in Mageia 5

Il principale riflettore di Mageia 5 è il supporto dei sistemi UEFI. Se non sei familiare con il termine, dai un’occhiata  al nostro dettagliato articolo relativo ad esso. In poche parole, possiamo dire che la maggior parte dei sistemi con hardware recente (vecchi di 3 anni o più nuovi) sono equipaggiati con l’UEFI, quindi per rendere possibile ai nostri utenti l’installazione di Mageia 5 senza problemi, il supporto all’UEFI era un must.

Implementare il supporto all’avvio UEFI e i cambiamenti al partizionamento inerenti a questa nuova tecnologia hanno significato molti cambiamenti nel nostro installer. Ciò è stato fatto incrementalmente, correggendo i bug (errori, n.d.t.) quando si mostravano e scoprendo nuovi e vecchi problemi durante il percorso. Siamo stati fortunati ad avere una squadra di tester QA molto coinvolta per questa release, che ha giocato con l’installer per riuscire a trovare le sue carenze nelle configurazioni particolari. Nel complesso, quei test hanno generato molti errori e  portato nuove funzionalità nel nostro installer oltre al nuovo supporto UEFI: supporto RAID, integrazione di GRUB 2, cambiamenti al gestore dei partizionamenti…

Ovviamente in questa release non ci sono solo cambiamenti nell’installer; tutti i pacchetti sono stati aggiornati e abbiamo lavorato duramente per assicurare che tutti i pacchetti funzionassero bene nella nuova toolchain (insieme dei programmi usati nello sviluppo di un prodotto)  di Mageia 5. Tra gli altri, troverai:

  • Basso livello: Kernel 3.19.8, X.org 1.16.4
  • Toolkits: Qt 5.4.0, GTK+ 3.14.8
  • Ambienti Desktop: KDE 4.14.3, GNOME 3.14, Cinnamon 2.4.5, MATE 1.8.0, XFCE 4.12, LXQt 0.9.0, Plasma 5.1.2 (verrà presto resa disponibile una versione più aggiornata che verrà utilizzata di default)
  • Applicazioni: LibreOffice 4.4.2.2, Firefox ESR 31.7.0 (verrà presto aggiornato a  Firefox ESR 38.x)

Naviga la pagina di confronto di Mageia App DB (solo applicazioni e tutti i pacchetti aggiornati) per scoprire le differenze tra Mageia 4 and Mageia 5. Complessivamente, Mageia 5 contiene circa 2000 applicazioni e 25000 pacchetti, tutti disponibili dalle fonti ufficiali.

Perché scegliere Mageia

Una parola: comunità. Mageia è una distribuzione Linux di prim’ordine interamente fatta da e per la sua comunità. Nessun scopo commerciale, nessuna azienda dietro essa, solamente utenti che si divertono a sviluppare la distribuzione che usano ogni giorno, a casa o a lavoro. E come utente Mageia, sei parte di questa gratificante esperienza, e puoi  contribuire in modi molto diversi per fare la tua parte.

Mageia è modellata per i suoi utenti ma è tuttavia adatta in ogni ambiente: lavoro, casa, server,  is shaped for its users, and is therefore suitable in any environment: work, home, servers, tempo libero. Tutto è supportato direttamente dalla comunità attraverso le fonti ufficiali, senza nessun accorgimento necessario. Mageia ha sempre cercato di offrire una esperienza d’uso universale attraverso un grande set di ambienti desktop, integrati con uno dei migliori strumenti di controllo e amministrazione disponibile.

L’aspetto di Mageia 5

Come sempre per l’aspetto grafico, abbiamo chiamato i collaboratori della comunità e ricevuto proposte di alta qualità. Abbiamo scelto la notte stellata di Robert Gormly, ma troverai anche molti altri sfondi aggiuntivi e screensavers che abbiamo selezionato dai contributi della comunità.

Mageia 5 official wallpaper

Un grazie speciale

Questa release non sarebbe stata possibile senza il supporto di tutta la comunità, quindi questo è un grazie da tutti ai sysadmins, le squadre QA e security, la squadra documentazione, la squadra atelier e traduttori, i packagers, i smistatori di bug e gli sviluppatori, e infine, chiunque abbia dato feedback e supporto nei forums, mailing lists e canali IRC, come pure i segnalatori di bug e i donatori.

Divertiti con Mageia 5!

 

(Articolo originale pubblicato il 19 Giugno 2015 da Rémi Verschelde)

Aspettando Mageia 5: riflettori sul supporto UEFI

Questo articolo è indirizzato agli utenti con un minimo di esperienza. Un sommario per gli altri: Mageia 5 supporta UEFI, significa che è più semplice installare Mageia su hardware recente. Dopo l’installazione, che potrebbe essere leggermente diverse (vedete sotto), UEFI non dovrebbe preoccuparvi in alcun modo.

Cos’è UEFI

UEFI è disponibile ormai da alcuni anni ed era precedentemente conosciuto come EFI. Si tratta di un firmware totalmente nuovo per eserguire il boot di PC a 64 bit e sostituisce i vecchi BIOS firmwares. Porta diverse novità rispetto al vecchio BIOS, ma è principalmente conosciuto alla community di Linux per rendere l’installazione del sistema più difficile su computer con un sistema preinstallato:

1. Perché è necessario crearne un supporto
2. Perché viene utilizzata una feature chiamata Secure Boot che si rifiuta ddi eseguire ogni bootloader che non sono firmati con una chiave ufficiale.
3. Perché non è sempre facile capire come boottare da DVD o chiavetta USB (dipende dal firmare, se Secure Boot è attivo, se Fast Startup è attivo, ecc…)

UEFI inoltre utilizza un nuovo sistema di partizione chiamato GPT con una speciale partizione EFI (ESP) che contiene i bootloader.

I riferimenti in fondo offrono ulteriori spiegazioni.

Mageia e UEFI

Con Mageia 4 per installare su un sistema UEFI si avevano due soluzioni:

– Attivare la modalità di compatibilità con BIOS legacy
– Seguire le istruzioni manuali dal nostro wiki fra cui l’uso di istruzioni da linea di comando da usare come root durante l’installazione. Fattibile, ma non semplice.

L’installer di Mageia è totalmente consapevole di UEFI in modo che si possa installare insieme ad altri sistemi operativi pre esistenti.

Riguardo Secure Boot?

Prima di tutto : Secure Boot non è UEFI. UEFI è il firmware, Secure Boot una delle funzioni fra le altre. In ogni caso la maggior parte dei computer con sistema pre-installato hanno Secure Boot attivo il che impedisce di bottare altri sistemi o media di installazione. Per poter installare Mageia bisogna prima gestire le configurazioni, guardare nella documentazione nel proprio computer come procedere. Ci sono molti dati su internet che trattano l’argomento. A oggi, tutti i produttori sono obbligati a fornire un modo per disabilitare Secure Boot.

Installare Mageia su un sistema UEFI

Sia le immagini Live che Classic possono essere installate su hardware UEFI, ma non le iso Dual arch. A seconda del vostro hardware o preferenze, masterizzate la ISO 64 bit su un DVD oppure eseguite il dump su una chiavetta USB. Chi già utilizza Mgeia può utilizzare IsoDumper (installare isodumper dal software center). Per gli altri controllate questa procedura. Guardate anche la nostra pagina wiki dedicata. Quindi eseguite il boot del media preparato.

Avviare l’installer Classic su un sistema UEFI al momento offre un menù a scelta a seconda del media utilizzato : dovete scegliere l’opzione adeguata a seconda se state installando da DVD o USB ; questo non è necessario per chi installa da Live. Una volta avviato non ci sono differenze rispetto al non-UEFI sull’utilizzo Live. L’installazione può essere leggermente diversa in quanto è necessario creare o utilizzare una partizione EFI esistente (ESP) e montarla su /boot/EFI e non vi è alcuna scelta sul bootloader che sarà in automatico Grub2 (grub2-efi). La preparazione dei media di Mageia per UEFI è riportata nel nostro wiki.

Risorse su UEFI:

Se siete curiosi e volete sapere altro al riguardo Adam Wiliamson ha scritto una buona introduzione a UEFI; ci sono anche ulteriori informazioni sulla nostra wiki.

Riguardo l’aggiornamento da Mageia 4?

Non è suportato l’aggiornamento da una Mageia 4 installata in modalità non UEFI verso una Mageia 5 in modalità UEFI.
Aggiornare da Mageia 4 UEFI a Mageia 5 UEFI è supportato (così come da una non-UEFI Mageia 4 a una non-UEFI Mageia 5).

Mageia 5 è praticamente qua, state sintonizzati!

Tutto arriva a chi sa aspettare

Abbiamo tutti aspettato abbastanza a lungo per Mageia 5 RC: forza scaricatela!

Intanto che attendete la fine del download, ansiosi di provare questa nuova release, parliamo un po’ della RC: cosa aspettarvi e come mai ci ha messo così tanto ad uscire?

Supporto UEFI – Per davvero

Gli sviluppatori di Mageia hanno lavorato molto duramente durante il ciclo di questa release per inserire il supporto a UEFI nell’installer, mentre la nostra squadra QA ha testato tutto il possibile sul proprio hardware. Siamo ora orgogliosi di annunciare la possibilità di installare Mageia su un sistema UEFI in modo abbastanza semplice usando sia la Live che l’installer classico (escluso il DualDVD che non supporta UEFI).

Al momento questa è la prova del nove per la novità principale di Mageia 5: se avete un sistema UEFI per favore provate questa RC su tutte le configurazioni possibili (dual boot con Windows o altre distribuzioni Linux, ecc.) e per favore, riportate ogni bug che incontrate. Ci stiamo occupando di eliminare la maggior parte dei bug durante questa lunga fase di testing pre-rilascio, ma la nostra squadra QA ha risorse hardware relativamente limitate.

Pulizie di primavera nell’installer

Anche se si tratta probabilmente della feature più attesa, il supporto a UEFI non è l’unico miglioramento introdotto nel nostro installer DrakX. Il testing intensivo della nostra squadra QA durante gli ultimi mesi ha portato alla luce un gran numero di bug e tanto lavoro è stato fatto per risolvere vari problemi: supporto RAID, integrazione con GRUB 2, problemi grafici legati a GTK+ 3 e altre logging e dubugging feature per urpmi e l’installer…

Per esempio abbiamo migliorato il sistema di partizionamento di default per riflettere al meglio le necessità dei nostri utenti: le opzioni “cancella e usa l’intero disco” e “usa lo spazio libero disponibile” creeranno una una partizione di root più grande (sino a 50GB se avete tanto spazio libero contro i 12GB della release precedente). “Usa lo spazio libero di una partizione Windows” sarà meno timida nel prendere spazio dalle partizioni NTFS permettendovi quindi di avere una partizione root più grande nel caso vogliate installare diversi desktop environments o qualche bel gioco open source fornito con Mageia 5.

La più testata sin’ora

Con oltre due mesi di sviluppo e testing questa release candidate è, per ora, la nostra più testata e speriamo possa far sì che Mageia 5 sia il nostro rilascio più stabile e maturo. Il periodo di freeze è stato più lungo di quanto previsto quindi non troverete i pacchetti più recenti come il nuovo Kernel 4.0.
D’altro canto crediamo di aver raggiunto un ottimo compromesso fra l’avere una distro aggiornata, ma allo stesso tempo stabile. I nostri packager continuano a lavorare per fornire importanti bug fix e fix di sicurezza, mentre cercano di far attenzione nel non aggiungere ogni evitabile regressione e in generale, Mageia 5 dovrebbe poter soddisfare sia i casual che i power user.

Un incredibile lavoro di squadra fra il team di sviluppo e la squadra QA

Il periodo di testing di questa release candidate è stato come un gioco infinito su un tavolo da ping pong con sviluppatori da un lato che lavoravano a risolvere i problemi gravi e i gli ISO tester dall’altra a incontrare nuovi (e vecchi) problemi assicurandosi che i fix fosserro effettivi. Un grande grazie a tutti quelli coinvolti in questo stancante, ma soddisfacente periodo di testing.
Abbiamo decisamente stabilito un record con 9 round di ISO RC testate in oltre due mesi!

Ora è il vostro turno

Con così tanto lavoro fatto fra la nostra terza beta e questa release candidate c’è ancora molto test da fare e abbiamo bisogno di eseguirlo sul maggior numero di hardware possibile, in particolar modo dobbiamo testare il supporto di UEFI e le altre modifiche all’installer. Quindi scaricate la vostra copia, preparate il vostro dispositivo di boot e provate Mageia 5 RC! Per favore date anche un’occhiata all’Errata siccome ci sono già molti problemi segnalati che non siamo ancora riusciti a risolvere e riportate tutti gli altri bug che non sono presenti lì o nella nostra Bugzilla.

Sfortuna o Regalo di Valentino: Mageia 5 beta 3 è disponibile!

La data di rilascio è stata un testa a testa tra Venerdì 13 e il giorno di San Valentino…. Ma alla fine, Mageia 5 beta 3 è disponibile per il testing. Troverai maggiori informazioni su di essa nella pagina delle Note di Rilascio.

La strada è stata lunga e piena di insidie, ma la comunità Mageia è davvero grande e le ISO sono finalmente disponibili.

uselessDopo un luuuungo meeting dedicato alla revisione di tutti i bug critici, sono state rilasciate molte correzioni che ci hanno permesso di chiudere la Beta 3.

EFI adesso è correttamente supportato su tutte le ISO a 64-bit, ma abbiamo ancora bisogno del tuo feedback a riguardo.

Siamo quindi in dirittura d’arrivo. Abbiamo bisogno del tuo aiuto più che mai. Segnalaci qualsiasi problema dovessi avere nei forum, mailing list o, preferibilmente, in Bugzilla. Inoltre, non dimenticarti di controllare gli Errata.

(Image source: xkcd)

 

(Articolo pubblicato il 13 Febbraio 2015 da ennael)

È uscita Mageia 5 beta 2! Una storia sfortunata

Dopo molti ritardi è finalmente uscita la versione beta 2 di Mageia 5! Puoi trovare maggiori informazioni qua.

Sembra tuttavia che dobbiamo posticipare nuovamente l’uscita della release Mageia 5.

A causa di varie difficoltà con l’avvio EFI, grub 2 e altre poche cose, abbiamo bisogno di un po’ più di tempo. Solo alcuni mebri della nostra squadra QA hanno macchine basate su EFI, quindi se hai un computer con questa caratteristica per favore testa la Beta 2 e segnalaci la tua esperienza.

Le nostre squadre QA, Packager e ISO stanno lavorando giorno e notte per portarvi una release stabile e sicura, ma hanno ancora bisogno di lavorare su alcuni difetti.

Quindi, abbiamo pianificato un’ulteriore release Beta prima della candidata al rilascio. Il piano di sviluppo finale diventa perciò questo:

  • Beta 3 – 3 Febbraio
  • RC – 24 Febbraio
  • Release finale – 10 Marzo

Ci scusiamo per l’inconveniente e ti ringraziamo per la pazienza e la compresione e, in caso ti stessi chiedendo se c’è qualcosa che tu possa fare, chiedi semplicemente alle squadre!

Abbiamo bisogno di più persone possibili per provare questa beta in modo da identificare e risolvere i rimanenti problemi. Per favore, segnala qualsiasi problema che dovessi incontrare nella tua esperienza nei forum, mailing list o, ancora meglio, in bugzilla. Inoltre non dimenticarti di controllare gli errata.

 

(Pubblicato il 16 Gennaio 2015 da grenoya)

La Strada Lunga e Tortuosa

Bene, è stata una strada lunga, più lunga di quanto immaginassimo, ma ci siamo quasi! Mageia 5 Beta 1 adesso ha ricevuto l’ok della squadra QA!
Cosa vuol dire questo esattamente? Cosa ha richiesto così tanto tempo (un mese e mezzo di ritardo rispetto a quanto originariamente pianificato)?

RPM 4.12 contro il sistema di compilazione di Mageia, una retrospettiva

La spiegazione in breve: alcune cose sono andate male e altre cose hanno smesso di funzionare.

La versione più dettagliata: Tornando indietro a Settembre, abbiamo deciso di aggiornare il nostro gestore dei pacchetti, RPM, alla sua ultima versione ufficiale, la  4.12. Questo è stato fatto poco prima della nostra ricompilazione di massa pianificata, un passaggio necessario prima della Beta dove noi ricompiliamo tutti i pacchetti della distribuzione per assicurarci che siano ancora compatibili con lo stato attuale del nostro stack di sviluppo. Solitamente, le ricompilazioni di massa mostrano che un buon numero di pacchetti non si compilano più sebbene lo facessero mesi prima: il compito dei packagers è quindi quello di applicare una patch in modo tale che possano essere compilati con il nuovo stack o, in alcuni casi, di applicare la patch agli strumenti di sviluppo per correggere le regressioni.

Questa volta, sfortunatamente, la nuova versione di RPM ha introdotto cambiamenti abbastanza significativi da rendere inutilizzabili tanti pacchetti core durante la ricompilazione di massa, e non è stato possibile compilare tanti altri pacchetti a causa della reazione a catena. Abbiamo impiegato un paio di settimane per sistemare tutto e, dato che eravamo già in ritardo rispetto alla data prefissata per il rilascio di Mageia 5 Beta 1 (originariamente prevista per la fine di Settembre), abbiamo deciso di rinviarla a metà Ottobre.

Inoltre, mentre correggevamo i nostri strumenti core durante la prima ricompilazione di massa,  sono stati apportati alcuni importanti cambiamenti alla nostra configurazione di RPM. Come conseguenza, metà dei pacchetti ricompilati (quelli compilati prima dei cambiamenti alla configurazione di RPM) mancavano di alcuni importanti metadati. Abbiamo quindi deciso di fare una seconda ricompilazione di massa in Ottobre, che è andata abbastanza bene eccetto alcuni problemi con lo stack Java. Erano già gli ultimi giorni di Ottobre quando la prima ISO della Beta 1 veniva creata e affidata alla squadra QA per il testing pre-release.

Probabilmente sai che una release di una distribuzione Linux è in pratica un installer insieme a un set di pacchetti. Gli ultimi stavano cominciando a funzionare correttamente, ma a quel punto abbiamo dovuto risolvere alcuni problemi nell’installer relativi a glibc (the GNU C library) e RPM. Ciò ha portato al ritardo della beta per un’altra settimana circa.

Infine la squadra QA ha potuto iniziare con un nuovo set di ISO e ha trovato il solito numero di bug critici (il sistema non si avvia e roba del genere) che sono stati risolti con l’aiuto dei nostri sviluppatori. Un grande grazie va alla squadra QA per il loro lavoro continuo sulle ISO nel mentre che testavano i candidati agli aggiornamenti per Mageia 3 e Mageia 4! Questa beta è lontana dalla perfezione, quindi ricordati di controllare gli errata, ma dovresti essere in grado di installarla e vedere lo stato attuale di cauldron. Per favore, segnala qualsiasi bug, cercheremo di risolverne il più possibile per Mageia 5 Beta 2.

Conseguenze sul Piano di Sviluppo

Seconda il nostro piano originale, la seconda beta sarebbe dovuta essere rilasciata il 31 Ottobre… Perciò dovevamo scegliere se saltare la Beta 2 o posticipare la release di Mageia 5 finale e delle release intermedie. In base alle informazioni ricevute dal testing della Beta 1, abbiamo deciso di non saltare la seconda beta, dato che la versione attuale ha ancora alcuni problemi importanti. Di conseguenza, sono state posticipate tutte le date pianificate per le release intermedie e finale il nuovo Piano di sviluppo è stato aggiornato con le nuove date:

  • Beta 2: 16 Dicembre 2014
  • Candidata al rilascio: 6 Gennaio 2015
  • Release interna: 23 Gennaio 2015
  • Release finale: 31 Gennaio 2015

Bene… E adesso, dov’è la mia Beta Beta 1?

Avete tutti aspettato abbastanza tempo per questa release, quindi aprite il primo link, ma non dimenticate di dare un’occhiata anche ai successivi:

Provatela, godetevela e segnalate qualsiasi errore! Adesso è tempo di pulizia per Mageia 5!

 

(articolo originale pubblicato il 12 Novembre 2014 da Rémi Verschelde)