Mageia al Capitole du Libre a Tolosa, Francia

Pubblicato originariamente sul nostro blog francese da Guillaume Royer.

Il Capitole du Libre è uno dei più grandi eventi della comunità francese del software libero. Si terrà il 15 e 16 novembre. È richiesta la registrazione, ma l’ingresso è gratuito.
Saranno presenti numerosi rappresentanti della comunità del software libero.

Il Capitole du Libre offre anche:

  • Conferenze…
  • Workshop
  • Tavole rotonde
  • Lan Party (giochi in rete)

E anche food truck per i buongustai e un villaggio associativo.

Il nostro amico Dtux ha riservato un posto per Mageia, che sarà presente a questo importante evento.
Se sei un utente Mageia o semplicemente curioso, sentiti libero di venirci a trovare al nostro stand.

Per chi è più motivato, se ne avete voglia, è possibile venire a dare una mano con:

  • Gestione, installazione e sistemazione dell’attrezzatura
  • Trasmissione del lavoro dei collaboratori presso il nostro stand

Un calderone di idee per aiutare chi si trova ad affrontare la fine di Windows 10

Da Aguador.

La fine sta arrivando, la fine sta arrivando… la fine del supporto a Windows 10, per essere precisi… e come parte della comunità Linux possiamo aiutare chi ne sarà colpito.

Dal 14 ottobre il supporto a Windows 10 terminerà, lasciando agli utenti in possesso di macchine più vecchie e meno potenti tre possibilità:

  • Sopportare prestazioni più lente (SE il loro computer soddisfa almeno i requisiti minimi per Windows 11)
  • Pagare per continuare a ricevere supporto per Windows 10
  • Acquistare nuovo hardware più potente

Come utenti Linux sappiamo che queste non sono le uniche scelte: Linux offre una gamma di opzioni adatte praticamente a qualsiasi gusto personale e tipo di computer. KDE, sviluppatore di uno dei desktop di punta di Mageia1, ha realizzato un attraente sito web multimediale2 dedicato agli utenti Windows prossimi a rimanere senza supporto.

Questo sito espone i motivi per passare a Linux, con Plasma e l’universo di software KDE come alternativa. Presenta le funzionalità moderne di KDE Plasma, i vantaggi del software libero e open source e la compatibilità con i file prodotti da software proprietari. È una risorsa preziosa che i membri della comunità Mageia possono condividere con amici e colleghi di fronte “alla fine”. E, naturalmente, in qualità di mageiani, possiamo fornire quel link insieme a un’offerta di aiuto per configurare Mageia.

Non usi Plasma o pensi che non sia adatto ai tuoi amici o ai loro computer? Il sito propone anche link ad altri desktop popolari e, in fondo, un collegamento al sito più generico Endof10, anch’esso ospitato da KDE. Questo sito non solo spiega i motivi per passare a Linux, ma fornisce indicazioni per scegliere un sistema e, soprattutto, elenchi di luoghi in tutto il mondo dove trovare assistenza pratica per effettuare la migrazione.

Come utenti Mageia sappiamo che questa offre tutta la bellezza e la potenza di Plasma e della suite di programmi KDE. Quindi fai un favore ad amici, familiari, colleghi e vicini non solo condividendo questi siti (e naturalmente quello di Mageia), ma anche mostrando Plasma e/o altri desktop in azione sul tuo computer. Ah, e se vuoi scrivere una Live ISO su una chiavetta USB, puoi persino mostrare loro la Mageia che usiamo ogni giorno in azione direttamente sui LORO computer.

Per noi mageiani è ovvio che Mageia 9 > Win10 non è un refuso!

  1. Sorpresa: trattiamo tutti i nostri desktop come “di punta”! ↩
  2. Nota: i video presenti sul sito richiedono l’abilitazione del DRM ↩

Aggiornamenti di Firefox e Thunderbird per armv7hl

Scritto da katnatek.

Questo è un post insolito… Come da avvertimenti riportati nei precedenti aggiornamenti MGASA-2025-019511, MGASA-2025-019722 e MGASA-2025-020133, per un lungo periodo non è stato possibile distribuire gli aggiornamenti di Firefox e Thunderbird per armv7hl.

Il problema aveva due cause. La prima, rilevata durante il processo di QA per i bollettini di sicurezza collegati, era dovuta a un bug negli strumenti utilizzati per compilare Firefox per questa architettura.

La seconda era più difficile da risolvere e stavamo per informarvi che non avremmo potuto continuare ad aggiornare questi software in Mageia 9 per l’architettura armv7hl.

Poi, Pascal Terjan (uno dei nostri packager) ha trovato nella comunità Debian una patch lo stesso esatto problema (un componente di Rust utilizzava la “fat link time optimization”).

Ora Firefox è aggiornato su tutte le architetture, sia in Mageia 9 che in Cauldron, alla versione 128.12.0 ESR – un salto dalla 115.13.0 su armv7hl – e Thunderbird seguirà non appena la versione 128.12 sarà pronta.

  1. https://advisories.mageia.org/MGASA-2025-0195.html ↩
  2. https://advisories.mageia.org/MGASA-2025-0197.html ↩
  3. https://advisories.mageia.org/MGASA-2025-0201.html ↩

Una valanga di bot IA sta ripetutamente abbattendo parti del nostro sito web

Abbiamo sempre avuto bot che visitavano il nostro sito web. Per lo più erano bot gentili, come i crawler che mantengono aggiornati i database dei motori di ricerca. Questi bot gentili iniziano guardando i nostri file robots.txt prima di fare qualsiasi cosa e rispettano le restrizioni impostate in quei file.

Tuttavia, le cose sono cambiate. Come altri siti web, ad esempio Wikipedia, riceviamo sempre più visite da AI scrapers, bot che raschiano Internet alla ricerca di tutto ciò che riescono a trovare per addestrare le applicazioni di intelligenza artificiale. Di solito sono estremamente affamati di informazioni, quindi scaricano molto, molto di più di quanto farebbe un utente comune. Inoltre, molti di loro sono scortesi: non rispettano le regole stabilite nei nostri file robots.txt, nascondono chi sono veramente e non fanno nemmeno una piccola pausa tra le richieste – al contrario, martellano i nostri server con richieste da tantissimi indirizzi IP diversi contemporaneamente. Il risultato è che parti di mageia.org, come i nostri Bugzilla, Wiki e Forum, diventano irraggiungibili.

Di seguito si può vedere il carico della CPU di uno dei nostri server più importanti, dove si trovano, tra le altre cose, i nostri forum e wiki:

Tutto questo carico sarebbe davvero difficile da mitigare anche se l’aggiornamento delle nostre infrastrutture fosse già stato terminato.

Bloccare gli indirizzi IP usati è inutile in quanto questi bot passano costantemente a indirizzi nuovi. Uno dei nostri sysadmin ha parlato anche di un altro grosso problema: i “proxy mobili” con cui i bot instradano la loro richiesta attraverso i telefoni di ignari utenti. Ciò rende le richieste molto più legittime e difficili da bloccare senza bloccare anche gli utenti reali. Gran parte di ciò accade senza che gli utenti sappiano che il loro telefono viene utilizzato in questo modo. Alcune applicazioni includono proxy insieme ad alcuni giochi o altre app e lì nascondono in caratteri piccoli nei termini di servizio. L’anno scorso, è stato riferito che Google aveva rimosso un sacco di tali applicazioni dal loro negozio.

Oltre ai telefoni, ci sono dispositivi IoT e anche normali computer che sono finiti nelle botnet, perché non erano ben protetti. Questi dispositivi possono essere utilizzati per lo scraping dell’intelligenza artificiale, e probabilmente lo sono anche adesso.

I nostri sysadmin riescono più e più volte a mitigare il problema, ma si tratta di un “gioco del gatto e del topo”, quindi è probabile che questo si ripresenti.

Se conoscete persone che lavorano su applicazioni di intelligenza artificiale che necessitano di essere addestrate, invitateli a far sì che i loro bot leggano e rispettino i file robots.txt che incontrano. E, naturalmente, ricordate ai vostri amici e familiari, quando lo ritenete necessario, di assicurarsi che i loro computer e altri dispositivi smart ricevano tutti gli aggiornamenti di sicurezza non appena questi vengono rilasciati.

Le nostre attrezzature si rinnovano!

Per fare un buon lavoro, abbiamo bisogno di buoni strumenti. Alcuni dei nostri
server sono vecchi, non abbastanza potenti e con limitate risorse disco per
soddisfare le esigenze degli sviluppatori.
La creazione dei pacchetti RPM richiede molto tempo e ostacola sia al
mantenimento sia all’evoluzione della distribuzione. In breve, le macchine
sono state ben ammortizzate.

Ecco perchè la nostra infrastruttura sta subendo un restyling. Adattandosi
meglio alle nuove tecnologie consentirà ai nostri sviluppatori di lavorare più
velocemente e con maggiore efficienza.

Qual è lo stato di questa nuova infrastruttura?

Abbiamo ricevuto 5 nuovi server:

  • 2 nuovi nodi per la creazione di pacchetti: ProLiant DL 360 Gen10 – 2xXeon
    6126 (12C/2.6GHz) – 256GB RAM – 2xSSD 3.8TB HW Raid 1 – 2x10Gb/s NICs
  • 2 server per rimpiazzare sucuk e duvel: HPE ProLiant DL 380 Gen10 – 2 Xeon
    6126 (12C/2.6GHz) – 256GB RAM – 2xSSD 3.8TB HW Raid 1 – 10xHDD 12TB HW Raid 5
  • 2x10Gb/s NICs
  • 1 server per il deploy e il backup: HPE ProLiant DL80 Gen9 – 2xXeon E5-
    2603v4 (6C/1.7GHz) – 256GB RAM – 6xHDD 6TB (donato, con alcune parti
    rinnovate)
  • 1 Arista 7120T switch 20xRJ-45 10Gb/s 4xSFP+ 10Gb/s per interconnettere le
    macchine

Il progetto consiste nell’utilizzare l’ultimo server distribuire rapidamente,
e nel modo più automatico possibile, i nodi di costruzione e le altre
macchine. Il metodo è pronto per i nodi x86_64 ed è alle fasi finali per i
nodi ARM (server remoti). La preparazione dei server richiede tempo poiché i
team anticipano il futuro e i prossimi sviluppi.

Una volta completata la parte di preparazione dei server, ci sarà la parte di
integrazione presso il Data Center.

Ci stiamo pertanto prendendo i nostri tempi per fare bene le cose al fine
garantire il futuro e le prossime versioni di Mageia. Inoltre, per il momento
non pubblicheremo una data di uscita di Mageia 10.

Nel frattempo, la versione 10 di Mageia continua a bollire nel suo calderone!

Non esitate a venire a rinforzare i nostri team.

E’ con grande piacere che annunciamo il rilascio di Mageia 6.1

Questa release porta con sé tutti gli aggiornamenti e gli sviluppi che sono stati inseriti in Mageia 6 e li mette insieme in nuovi supporti per l’installazione, dando agli utenti un kernel che supporta l’hardware rilasciato dopo Mageia 6. Le nuove installazioni beneficieranno di innumerevoli aggiornamenti che hanno i sistemi Mageia completamente aggiornati, consentendo di evitare l’aggiornamento di numerosi software e pacchetti dopo l’installazione.  Quindi, se attualmente stai usando un sistema Mageia 6 aggiornato, non c’è nessun bisogno di reinstallare Mageia 6.1 perché ti ritroveresti con gli stessi pacchetti.
Questa release è disponibile solo con i supporti Live, come ad esempio Live Plasma, Live GNOME e Live Xfce in 64 bit, e Live Xfce in 32 bit. E’  disponibile anche un’installazione di rete per gli utenti che vogliono un maggiore controllo sul processo di installazione.

Alcune delle “chicche” di questa release sono:

  • Firefox – 60.2
  • Chromium – 68
  • LibreOffice – 5.3.7.2
  • Plasma – 5.12.2
  • GNOME – 3.24.3
  • Xfce – 4.12.0
  • VLC – 3.0.2
  • Kernel – 4.14.70

Il kernel usato in questa release è l’ultimo kernel col supporto a lunga durata, fornendo così una base stabile e ben testata al resto del sistema.

Sebbene non risultino critici per il processo di installazione, i nuovi drivers Nvidia forniranno supporto per le nuove schede basate su Pascal.

Puoi scaricare le immagini di installazione sia come torrent sia come download semplice, entrambi metodi disponibili qua. Le note di rilascio per Mageia 6 sono disponibili qua.

 

AGGIORNAMENTO: Non preoccuparti per l’installer classico. Ritornerà nella release Mageia 7. Tieniti aggiornato perché il nostro Calderone sta bollendo 🙂

E il vincitore è…

Si è concluso l’artwork contest e vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato.
Ci sono stati inviati davvero ottimi lavori e scegliere il vincitore è stato complicato.

Vogliamo congratularci con Jacques Daugeron per la vittoria del contest, gli artwork degli altri classificati saranno comunque disponibili in un pacchetto temi extra.

Questo è quindi lo sfondo per Mageia 6 che verrà incluso nei prossimi aggiornamenti dei pacchetti temi.

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Di seguito qualche immagine che verrà inserita nel pacchetto temi extra.

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Congratulazioni anche ai vincitori del contest per lo screensaver: Fabien Deschodt, Володимир, fkuller, Teimuraz Khazaradze, Donald Stewart, Jose, Philippe Verschelde e Mészáros Csaba, è stato fantastico vedere così tanti contributi da diverse parti del mondo.

Abbiamo immagini del tramonto sul Mar Nero, montagne innevate in Scozia, grandi città europee sino a corsi d’acqua sudamericani, è fantastico vedere l’interesse globale che Mageia sta portando.

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Grazie ancora a tutti i contributori, non vediamo l’ora di sentire i vostri pareri sul nuovo aspetto di Mageia!

Le buone cose arrivano a chi sa aspettare… E’ uscito Mageia 6 dev1.

Dopo rallentamenti causati dall’aggiornamento della maggior parte del sistema di base e il passaggio a Plasma 5, siamo felici di annunciare che la prima dev di Mageia 6 è stata rilasciata ed è pronta per essere testata.

Bisogna notare che solo le ISO classical sono state rilasciate, quelle DVD per i586 e x86_64.
Le live ISO non sono ancora pronte. Se le immagini live verranno completate in breve tempo verranno rilasciate, altrimenti saranno disponibili alla prossima milestone.

Il tempo extra ci ha permesso di utilizzare la nuova versione di Plasma, GNOME e altri componenti maggiori.
Ci ha anche permesso di integrare il supporto per hardware più recente grazie al kernel aggiornato.

Mageia 6 dev1 viene distribuita con ciò che segue:

  • Kernel 4.4.5
  • Glibc 2.22
  • Plasma 5.5.95
  • GNOME 3.19.2
  • Mate 1.13.0
  • Cinnamon 2.8.6
  • LibreOffice 5.1.1.3
  • Firefox 45
  • Chromium 49
  • Aggiornate anche tutte le altre principali applicazioni e tools.

Si noti anche che, al momento del rilascio, i nostri repository contengono già gli aggiornamenti per Plasma 5.6.0 e GNOME 3.20.0.

Se volete provare queste ISO potete trovare il link di download dal vostro mirror preferito o sul sito di Mageia. Ricordate che si tratta di un rilascio in fase di sviluppo.
Ci farebbe piacere ricevere i vostri pareri su come questo rilascio funziona. I report possono essere fatti sulla Bugzilla di Mageia. Come sempre l’ISO è stata testata dal nostro QA team per assicurarsi che fosse il più usabile possibile. Se volete aiutare nel testing, o in qualsiasi altra parte dello sviluppo di Mageia, date un’occhiata qui per trovare varie informazioni su come contribuire. Apprezziamo sempre nuovi volontari.

Parlando di altre novità riguardo lo sviluppo, il porting su ARM è quasi completato, quindi state pronti per un annuncio al riguardo presto. Abbiamo anche assunto un grafico per aiutarci a rinnovare il look degli strumenti di Mageia.
Per finire, i lavori su DNF, mirrorbrain e altre novità stanno continuando.

Le novità proposte per Mageia 6 e lo stato dello sviluppo possono essere visti qui.
Se volete dare un contributo sentitevi liberi di unirvi alla dev mailing list.

Mageia 4 sta per raggiungere la fine del supporto

Come saprete, la nostra regola è di supportare la release stabile per 18 mesi; Mageia 4 è stata rilasciata il primo febbraio 2014, quindi sarebbe dovuta essere supportata sino al primo agosto 2015.

Nonostante questo, per via dei ritardi nel rilascio di Mageia 5, abbiamo deciso di estenderne il periodo per darvi più tempo per eseguire l’aggiornamento del vostro sistema.

Questo porta quindi una nuova data di fine del supporto (EOL, da end-of-life) per Mageia 4 al 19 settembre 2015, ovvero tre mesi dopo il rilascio di Mageia 5.

Siccome siamo molto vicini a questa data vogliamo avvisarvi nel caso in cui non abbiate ancora aggiornato: dopo il 19 settembre Mageia 4 non riceverà alcun aggiornamento di sicurezza o bugfix, quindi vi incoraggiamo ad aggiornare il prima possibile.

La maggior parte degli utenti che ha eseguito l’aggiornamento non ha avuto alcun problema, assicuratevi solo di seguire il wiki per vedere come fare.
Sentitevi anche liberi di chiedere aiuto su IRC, sul forum, o sulla mailing list se vi dovesse servire ulteriore aiuto al riguardo.

Solida, forte e piena di vita – ecco Mageia 5!

Dopo più di un anno di sviluppo, la comunità Mageia è molto orgogliosa di rilasciare finalmente questa release a lungo attesa, Mageia 5. Questo annuncio di rilascio è un grande sospiro di sollievo, un “Finalmente!” che arriva dal cuore di uno stanco e affaticato come può essere una persona dopo lunghi giorni di duro ma gratificante lavoro.

Ancora, abbiamo deciso di prenderci il nostro tempo per correggere i problemi principali e avere una release di alta qualità, senza correre. Probabilmente la nostra migliore release finora, prendendo in considerazione l’impressionante lavoro che è stato fatto all’installer, sia per aggiungere nuove funzionalità sia per liberarsi di vecchi errori.

Se il nostro “Finalmente!” riecheggia anche in te dopo mesi di attesa per questa release, vai a prendertela adesso! Mentre viene scaricata, sei libero di leggere e capire di più riguardo a Mageia 5:

Cosa c’è di nuovo in Mageia 5

Il principale riflettore di Mageia 5 è il supporto dei sistemi UEFI. Se non sei familiare con il termine, dai un’occhiata  al nostro dettagliato articolo relativo ad esso. In poche parole, possiamo dire che la maggior parte dei sistemi con hardware recente (vecchi di 3 anni o più nuovi) sono equipaggiati con l’UEFI, quindi per rendere possibile ai nostri utenti l’installazione di Mageia 5 senza problemi, il supporto all’UEFI era un must.

Implementare il supporto all’avvio UEFI e i cambiamenti al partizionamento inerenti a questa nuova tecnologia hanno significato molti cambiamenti nel nostro installer. Ciò è stato fatto incrementalmente, correggendo i bug (errori, n.d.t.) quando si mostravano e scoprendo nuovi e vecchi problemi durante il percorso. Siamo stati fortunati ad avere una squadra di tester QA molto coinvolta per questa release, che ha giocato con l’installer per riuscire a trovare le sue carenze nelle configurazioni particolari. Nel complesso, quei test hanno generato molti errori e  portato nuove funzionalità nel nostro installer oltre al nuovo supporto UEFI: supporto RAID, integrazione di GRUB 2, cambiamenti al gestore dei partizionamenti…

Ovviamente in questa release non ci sono solo cambiamenti nell’installer; tutti i pacchetti sono stati aggiornati e abbiamo lavorato duramente per assicurare che tutti i pacchetti funzionassero bene nella nuova toolchain (insieme dei programmi usati nello sviluppo di un prodotto)  di Mageia 5. Tra gli altri, troverai:

  • Basso livello: Kernel 3.19.8, X.org 1.16.4
  • Toolkits: Qt 5.4.0, GTK+ 3.14.8
  • Ambienti Desktop: KDE 4.14.3, GNOME 3.14, Cinnamon 2.4.5, MATE 1.8.0, XFCE 4.12, LXQt 0.9.0, Plasma 5.1.2 (verrà presto resa disponibile una versione più aggiornata che verrà utilizzata di default)
  • Applicazioni: LibreOffice 4.4.2.2, Firefox ESR 31.7.0 (verrà presto aggiornato a  Firefox ESR 38.x)

Naviga la pagina di confronto di Mageia App DB (solo applicazioni e tutti i pacchetti aggiornati) per scoprire le differenze tra Mageia 4 and Mageia 5. Complessivamente, Mageia 5 contiene circa 2000 applicazioni e 25000 pacchetti, tutti disponibili dalle fonti ufficiali.

Perché scegliere Mageia

Una parola: comunità. Mageia è una distribuzione Linux di prim’ordine interamente fatta da e per la sua comunità. Nessun scopo commerciale, nessuna azienda dietro essa, solamente utenti che si divertono a sviluppare la distribuzione che usano ogni giorno, a casa o a lavoro. E come utente Mageia, sei parte di questa gratificante esperienza, e puoi  contribuire in modi molto diversi per fare la tua parte.

Mageia è modellata per i suoi utenti ma è tuttavia adatta in ogni ambiente: lavoro, casa, server,  is shaped for its users, and is therefore suitable in any environment: work, home, servers, tempo libero. Tutto è supportato direttamente dalla comunità attraverso le fonti ufficiali, senza nessun accorgimento necessario. Mageia ha sempre cercato di offrire una esperienza d’uso universale attraverso un grande set di ambienti desktop, integrati con uno dei migliori strumenti di controllo e amministrazione disponibile.

L’aspetto di Mageia 5

Come sempre per l’aspetto grafico, abbiamo chiamato i collaboratori della comunità e ricevuto proposte di alta qualità. Abbiamo scelto la notte stellata di Robert Gormly, ma troverai anche molti altri sfondi aggiuntivi e screensavers che abbiamo selezionato dai contributi della comunità.

Mageia 5 official wallpaper

Un grazie speciale

Questa release non sarebbe stata possibile senza il supporto di tutta la comunità, quindi questo è un grazie da tutti ai sysadmins, le squadre QA e security, la squadra documentazione, la squadra atelier e traduttori, i packagers, i smistatori di bug e gli sviluppatori, e infine, chiunque abbia dato feedback e supporto nei forums, mailing lists e canali IRC, come pure i segnalatori di bug e i donatori.

Divertiti con Mageia 5!

 

(Articolo originale pubblicato il 19 Giugno 2015 da Rémi Verschelde)